(Adnkronos) – Se gli ostaggi prigionieri di Hamas non saranno rilasciati prima del 20 gennaio, giorno dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, "succederà l'inferno in Medio Oriente". Lo ha detto in conferenza stampa lo stesso Trump che ha avvertito: "Non sarebbe bene per Hamas e non sarebbe bene, francamente, per nessuno. L'inferno scoppierà, non voglio dire di più ma è questo". Il tycoon ha aggiunto che "non ci sarebbe mai dovuto essere" il 7 ottobre. Alla conferenza stampa è intervenuto anche Steve Witkoff, che sarà l'inviato di Trump in Medio Oriente, affermando che i negoziati "stanno facendo molti progressi" verso un accordo per il rilascio degli ostaggi. Ed ha ribadito che "veramente spera che entro l'inaugurazione avremo delle buone cose da annunciare a nome del presidente". Witkoff ha spiegato che tornerà a Doha dove domani si svolgerà un round di negoziati. "E' il presidente, la sua reputazione, le cose che ha detto che stanno guidando i negoziati e così si spera che le cose funzioneranno e salveremo delle vite", ha concluso. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Potrebbe anche interessarti
(Adnkronos) – È stato arrestato e portato nel carcere di Civitavecchia il 72enne italiano che questa mattina alle 7.30 ha aggredito la […]
(Adnkronos) – Allerta massima per la partita di Nations League Italia-Israele in programma questa sera allo stadio Friuli di Udine. Il comitato […]
(Adnkronos) – "Studi condotti negli scorsi anni” ci dicono che “il settore occupa in Italia circa 150mila addetti, di cui la maggior […]
(Adnkronos) – Il Napoli batte 2-0 il Monza e si porta in vetta alla Serie A dopo sei giornate. Tra le mura […]