(Adnkronos) – I poliziotti della Questura di Pisa sono riusciti a dare un nome ed un volto all'ignoto rapinatore che lo scorso 27 dicembre, con il volto coperto parzialmente da un cappuccio, era entrato in una farmacia del centro storico pisano, impugnando una pistola, minacciando gli addetti e poi riuscendo poi a scappare con l'incasso pari a circa 2.000 euro. Così è stato arrestato un 76enne italiano, risultato pluripregiudicato per numerose rapine, ma di fatto irreperibile e privo di una residenza stabile e certa. Grazie alle vie di fuga seguite dal rapinatore e all'analisi certosina di tutte le telecamere cittadine di videosorveglianza le indagini della polizia hanno permesso di individuare il luogo in cui si nascondeva l'anziano rapinatore, che per compiere la rapina del 27 dicembre era giunto e poi si era allontanato a bordo di un treno alla stazione di Pisa. I servizi predisposti hanno dato esiti positivi, visto che nella serata dell'8 gennaio il rapinatore ha deciso di perpetrare il medesimo reato nei confronti della stessa farmacia, scappando questa volta con un bottino di 1.000 euro. I poliziotti lo hanno atteso alla stazione, dove puntualmente il 76enne si è presentato subito dopo il reato. Nei suoi confronti è stato disposto il fermo di polizia giudiziaria e, su disposizione dell'autorità giudiziaria, è stato accompagnato nel carcere di Don Bosco in attesa di convalida da parte del giudice. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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