(Adnkronos) – Jannik Sinner positivo a un test antidoping ma innocente secondo l’inchiesta. C’è però chi considera colpevole il numero 1 del tennis mondiale e invoca la squalifica. Spicca la voce del tennista australiano Nick Kyrgios, che prende una posizione netta su X. “È ridicolo, sia che si tratti di una assunzione accidentale o pianificata. Vieni testato due volte e risulti positivo a una sostanza proibita (uno steroide). Dovresti restare fermo 2 anni. La tua prestazione è stata migliorata” dalla sostanza. “Una crema per massaggi. Sì, bello…”, scrive contestando la versione ufficiale. Il post di Kyrgios è la miccia che innesca un dibattito rovente tra chi accusa Sinner e chi lo assolve in toto. Kyrgios risponde a chi fa notare che, in caso di squalifica, Sinner rientrerebbe comunque prima dell’australiano, fermo da tempo per problemi fisici: “Io almeno sono pulito”. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Potrebbe anche interessarti
(Adnkronos) – Nella città dei Papi, a Viterbo, il generale Roberto Vannacci riunisce da oggi -per due giorni- i suoi sostenitori. Forte […]
(Adnkronos) – "Consideriamo il rapporto con la Libia una priorità per l'Italia e per l'Europa. Siamo convinti che la cooperazione profonda che […]
(Adnkronos) – Traffico da bollino rosso per l'esodo di Ferragosto. Il terzo fine settimana di agosto è infatti segnato dalle partenze per […]
(Adnkronos) – Kamala Harris in vantaggio su Donald Trump. E' il quadro offerto dal sondaggio Washington Post-ABC News-Ipsos che fotografa il testa […]